Affitti brevi, cosa cambia con la Manovra? Quali le novità sulla cedolare secca? Quali gli aumenti? Domande e risposte

È l'articolo 19 della Manovra a indicare le modifiche al settore immobiliare

Martedì 31 Ottobre 2023
Affitti brevi, cosa cambia con la Manovra? Quali sono le novità sulla cedolare secca? Domande e risposte

Sciolto il nodo degli affitti brevi. Il vertice di maggioranza tenutosi ieri a Palazzo Chigi, dopo il quale la Manovra è stata trasmessa al Parlamento, ha fugato gli ultimi dubbi sulla cedolare secca. La conferma è arrivata da un esponente di Forza Italia, secondo cui dovrebbe restare l'aumento della cedolare secca dal 21 al 26% dalla seconda casa in locazione, ma verrà accolta la proposta azzurra di introdurre un Codice Identificativo Nazionale attraverso il quale tracciare chi affitta appartamenti. 

L'articolo 19 della Manovra

È l'articolo 19 della Manovra a indicare le modifiche al settore immobiliare. «Modifiche alla disciplina fiscale sulle locazioni brevi e sulle plusvalenze in caso di cessione a titolo oneroso di beni immobili», il titolo in questione. 

Cos'è la cedolare secca? 

La cedolare secca è una tassazione applicata anche - ma non solo - quando le abitazioni vengono messe in affitto per locazioni brevi e per fini turistico-ricettivi.

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Chi ne ha diritto? 

Possono optare per il regime della cedolare secca le persone fisiche titolari del diritto di proprietà o del diritto reale di godimento che non locano l’immobile nell’esercizio di attività di impresa o di arti e professioni. È la spiegazione dell'Agenzia delle Entrate.  

Cosa sono gli affitti brevi? 

Per locazioni brevi, spiega sempre l’Agenzia delle Entrate, si intende «un contratto di locazione di immobile a uso abitativo, di durata non superiore a 30 giorni, stipulato da persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività d’impresa.

Dal 2021 l'applicabilità è prevista solo se nell’anno si destinano a questa finalità al massimo quattro appartamenti; oltre tale soglia, l’attività, da chiunque esercitata, si considera svolta in forma imprenditoriale».

Quali saranno gli aumenti? 

La cedolare secca salirà dal 21 al 26%: si parla quindi di un aumento di cinque punti percentuali.

Per chi aumenta? 

La cedolare secca aumenterà nel caso in cui si affitti per periodi inferiori a 30 giorni, quindi locazioni brevi, e per le case dalla seconda alla quarta. 

Cos'è il CIN? 

È la proposta sul Codice di Identificazione Nazionale (CIN), obbligatorio per gli affitti brevi e per le offerte tramite le piattaforme informatiche. «Questo consentirà di tracciare meglio i proprietari che affittano case e di far emergere il sommerso».

Ultimo aggiornamento: 13:21 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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