Balotelli, ultimo avviso di chiamata

Conte è stato chiaro: «Non avrò pietà per nessuno. L’assenza di Balotelli? Non regalo niente a nessuno». Persino Mino Raiola, l’agente che in questi anni ha guidato e consigliato SuperMario, non è stato tenero: «Non è pronto per fare il leader, non tutti sono fatti per esserlo. Un altro flop non è consigliabile. Al Liverpool o la va o la spacca, non ha più l'alibi dell'età». Balotelli, un enigma che non può più essere tale. Il 12 agosto scorso ha compiuto 24 anni, nessuno è più disposto ad aspettarlo. Ora o mai più. Un nuovo fallimento lo relegherebbe ai margini del calcio che conta. Difficile immaginare che ci potrebbe essere qualcuno disposto ancora a credere in lui, strapagandolo. Basta con lo stereotipo del ragazzo difficile, basta capricci, basta stranezze, basta musi lunghi a 20mila euro netti al giorno. Vada in campo e dimostri tutto il suo valore, con continuità di prestazioni, impegnandosi, mettendosi al servizio della squadra. Conte è disposto a riaccoglierlo nel club Italia, ma alle sue condizioni. Impegno e sacrificio è il verbo del nuovo ct, senza sconti o indulgenze. Ed a Liverpool non la pensano diversamente. Per Balotelli è l’ultimo avviso di chiamata. È atteso sull’aereo dei grandi campioni, con un posto in top class. Dipende solo da lui prendere quel volo. L’alternativa è non trovare più posto nemmeno in classe economica. È uno snodo di vita. Un’altra vita per un altro SuperMario. Ultimo aggiornamento: 14:14 © RIPRODUZIONE RISERVATA