Tolfa, anziana trovata morta in casa vicino a Roma: uccisa per 100 euro, arrestato il figlio della badante

Sabato 26 Ottobre 2019 di Andrea Benedetti
Piazza Vittorio Veneto a Tolfa, sullo sfondo il palazzo comunale (Foto Giobbi)
Un'anziana donna è stata uccisa l'altra sera intorno alle 22 a Tolfa, comune collinare di cinquemila anime a una settantina di chilometri a Nord di Roma. Diva Compagnucci, 91 anni, molto conosciuta nella cittadina per il suo passato di insegnante, è stata trovata senza vita nella sua abitazione del centralissimo corso Italia. Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri. Ad ucciderla sarebbe stato il figlio della badante, un 23enne. Un delitto scaturito durante una rapina. In casa mancherebbero un centinaio di euro e qualche monile.

Assiste a una rapina mentre gioca a Pokemon Go: 21enne uccisa dai malviventi

I Ris hanno lavorato all'interno della casa della vittima per l'intera nottata, fino alle prime ore di ieri. I malviventi sarebbero entrati nella casa pensando probabilmente che non ci fosse nessuno. L'anziana era invece presente e a quel punto i ladri per evitare che urlasse e richiamasse l'attenzione dei vicini l'avrebbero aggredita, picchiandola con violenza fino a causarne la morte. A dare l'allarme sono state ieri sera le figlie della donna che quando sono andate a trovarla l'hanno trovata a terra in cucina, come se fosse caduta da una sedia, e con il volto tumefatto.
Poi hanno notato la camera a soqquadro.


Una persona è stata fermata. Si tratterebbe di un 23enne di origine albanese, il figlio della badante che assisteva l'anziana, che vive nella cittadina collinare a 70 chilometri da Roma da moltissimi anni. Secondo le prime sommarie ricostruzioni degli inquirenti, l'uomo, sembra in forte stato di alterazione alcolica, sarebbe entrato nell'abitazione dell'anziana nel centralissimo corso Italia in cerca di soldi. Avendone trovati pochi, circa un centinaio di euro, si sarebbe infuriato e poi accanito sulla donna infierendo su di lei fino a ucciderla a pugni. Con lui ci sarebbe stata anche un'altra persona che i carabinieri stanno cercando.

I vestiti sporchi di sangue nella lavatrice. Hanno trovato i vestiti sporchi di sangue nella lavatrice, pronti ad essere lavati, i Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia, nel corso della perquisizione a carico del figlio della badante. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Civitavecchia e della Stazione di Tolfa, intervenuti ieri sera nell'abitazione dove l'anziana viveva da sola, dopo che le figlie avevano trovato il cadavere della donna, sono riusciti a risolvere il caso in meno di 24 ore.

Lo scenario apparso ai militari non ha lasciato dubbi al fatto che si trattasse di un omicidio: la donna aveva, infatti, il volto completamente tumefatto e l'appartamento risultava messo a soqquadro. A quel punto sono stati avviati i rilievi scientifici nell'appartamento a cura dei Carabinieri del Nucleo Investigativo del Gruppo di Ostia per di acquisire il maggior numero possibile di informazioni utili alla ricostruzione dell'evento.
Ultimo aggiornamento: 17:25 © RIPRODUZIONE RISERVATA