"Questa incredibile storia è un rompicapo".
Non è facile, il traffico è notevole e si rischia la tragedia. A prenderlo, ci riuscirà una persona che il Cornwall Live, il quotidiano locale della Cornovaglia che ha diffuso le immagini che proponiamo, descrive coraggiosa e di buon cuore. A quel punto non rimane altro da fare che portare l'animale dal veterinario più vicino. E così accade. E sarà proprio in quella clinica che questa incredibile storia avrà inizio. Sì perché di fronte agli occhi sbalorditi dei medici e di Lauren Benge che ha trovato il cane, attraverso l'analisi del microchip viene fuori che quella cagnolona si chiama Ruby e che risulta scomparsa da ben sette anni. Ma non finisce qui. Ruby, infatti, sarebbe stata microchippata addirittura nel Southend, in Cornovaglia, Contea nell'estremo sud ovest inglese a ben 300 miglia di distanza dal luogo dove è stata rinvenuta. La scoperta lascia tutti perplessi. "Come ha fatto ad arrivare fino a qui?" E poi, "Con chi è stata tutti questi anni?".
Il numero di telefono indicato nel microchip suona a vuoto e, oltre al nome del cane, non vi sono altre informazioni. Il mistero si infittisce. Tanto che, dopo gli appelli pubblicati sui social dai soccorritori, del fatto decide di occuparsi anche la Dog Lost UK. L'organizzazione, specializzata in casi di animali scomparsi, ad oggi non ha avuto ancora risposte. Quindi, a chi appartiene la povera Ruby? Forse, durante tutti quegli anni trascorsi dalla scomparsa del 2014 ha avuto un altro padrone? La questione rimane aperta. Nel frattempo, mentre la cagnolona si gode le coccole dei volontari, non rimane altro da fare che aspettare e rilanciare appelli. Come quello diffuso da Dog Lost UK: "Qualsiasi aiuto volto a trovare finalmente i proprietari di questo cane, verrà accolto con estrema gratitudine".