Cane finito in una grotta profonda 12 metri salvato dopo tre giorni dai vigili del fuoco: «Con Charlie c'era un orso!»

"Abbiamo dovuto attendere che l'orso addormentato andasse via"

Domenica 15 Ottobre 2023 di Remo Sabatini
Charlie, il cane finito in una grotta profonda 12 metri salvato dai vigili del fuoco (immag e video diffusi da Waldens Creek Volunteer Fire Department)

Alla fine, nonostante siano stati necessari quasi tre giorni, i protagonisti di questa mirabolante avventura stanno tutti bene. Da Charlie, il dolce  cagnolone salvato da morte certa, ai numerosi vigili del fuoco intervenuti fino all'orso nero addormentato. Un orso? Proprio così.

Ma per capire che c'azzecca, bisogna cominciare dall'inizio.

Il cane fugge, tre amichette di 8 anni punite da un papà: lasciate fuori di casa (in lacrime). Salvate dai carabinieri

Siamo a Sevierville, località montana del Tennessee a sud est di Knoxville. Lì, al gruppo dei Vigili del Fuoco della Contea di Sevier, giunge una richiesta di aiuto. Un cane da caccia, è sparito. Si chiama Charlie e si teme il peggio. Mentre partono le ricerche qualcuno si accorge di lamenti e guaiti che sembrano provenire da una grotta nel bosco. Quel cane, infatti, potrebbe essere caduto in quella grotta. Forse è ferito. Comunque rischia di morire. Il team di Vigili del Fuoco e volontari giunge sul posto.

Tra loro, anche alcuni tecnici specializzati con la corda. La grotta è profonda. "Almeno 12 metri, confermano i soccorritori, e per di più è stretta". Il pompiere Tori Downing e il capitano Jon Lanier non perdono tempo e dopo aver indossato l'imbracatura, inizia la discesa. Una volta arrivati quasi sul punto dove giace il cane, qualcosa, poco più in là, attira la loro attenzione. A pochi metri da Charlie, infatti, c'è un orso. Addormentato, il giovane orso nero di quasi cento chili, sembra non accorgersi di nulla. Già, ma se si dovesse svegliare di soprassalto, cosa succederebbe al cane o ai soccorritori? Per evitare incidenti, considerate anche le condizioni di Charlie, alla fine si decide di aspettare.

L'orso, infatti, è posizionato in un cunicolo poco più in basso e potrebbe lasciare la grotta prestissimo. Così, per la sicurezza di tutti, i tecnici decidono di installare alcune telecamere per controllare il plantigrado. "Una volta andato via, interverremo". E così accade. Il giorno dopo, infatti, con l'orso che finalmente è andato via, i vigili del fuoco raggiungono il cane e, come documentato dalle drammatiche immagini diffuse dagli stessi soccorritori di Waldens Creek Volunteer Fire Department che proponiamo, finalmente riescono  a riportarlo in superficie. Adesso è pronto per essere riconsegnato al suo padrone. L'avventura capitata a Charlie, per quanto incredibile possa sembrare, non è stata una novità. Almeno per i soccorritori intervenuti. "Lo scorso anno, hanno ricordato i salvatori di Charlie, eravamo riusciti a salvare la vita ad un suo "cugino". Anche lui cane da caccia, era finito dentro una grotta sulle alture della English Mountain. Adesso vive felice. Si chiamava Storm".

© RIPRODUZIONE RISERVATA