Andrea Ianni, sindaco di Isola del Gran Sasso, paesino di 5 mila abitanti alle pendici del massiccio appenninico, prenderà carta e penna e scriverà alla principessa di Monaco, Charlene. «Se non faranno quello che devono» spiega il primo cittadino che si rivolge alla Cri, che due anni fa ha realizzato una scuola primaria al cui interno piove.
«Devono ripararla» è il suo monito senz'appello.
La scuola Parrozzani, completamente antisismica e che si estende su oltre mille metri quadri, è stata costruita con il sostanzioso contributo della Croce Rossa monegasca, assieme a quella italiana, che ha raccolto ben 1 milione e mezzo di euro. La presenza della principessa Charlene Grimaldi Wittstock, allora si disse, fu un ulteriore segnale di speranza e di rinascita per un territorio che ha subito gravi danni a causa del terremoto e che sta provando faticosamente a rialzarsi.
La Croce Rossa, con una nota, ha già fatto sapere che ha condotto un primo sopralluogo tecnico: «Da parte nostra c'è la massima volontà e sollecitudine nel voler ripristinare la funzionalità completa della struttura scolastica e intervenire con ogni forma e mezzo».