Stavano facendo dei lavori sul tetto quando l’impalcatura ha ceduto e in tre hanno fatto un volo di quattro metri. Nel grave incidente sul lavoro che si è verificato ieri pomeriggio verso le 14, in via Pignotto 21/A ad Amandola, In provincia di Fermo (Marche). Gli operai, sono dipendenti di una ditta di Manfredonia e sarebbero tutti di origine pugliese. Erano impegnati in uno dei cantieri della ricostruzione post sisma del 2016.
Si infortuna sul lavoro e, in stato confusionale, guida dall'Aquila a Pescara: fermato e ricoverato
Secondo una prima ricostruzione dei vigili del fuoco che sono intervenuti sul posto, sembra che sia stato un crollo parziale della struttura a provocare la caduta degli operai. Due di loro: S.A., di 48 anni e G.L., di 50. Il primo ha riportato alcune fratture, il secondo, è in gravissime condizioni: entrambi sono state elitrasportati all’ospedale regionale a Torrette di Ancona. Mentre, G.M., di 31 anni, ha riportato anche lui traumi e fratture varie, è stata trasportato all’ospedale Mazzini di Teramo con l’elisoccorso dell’Aquila. Sul posto sono prontamente giunti i soccorsi con i vigili del fuoco che hanno messo in sicurezza l'area dell'intervento in modo tale che i sanitari del 118 potessero operare in tranquillità. Sul luogo anche i carabinieri, l'ufficio tecnico del comune, l'Asur servizio Spsl e il sindaco di Amendola l’ingegnere Adolfo Marinangeli che dice: «Credo ci sia stata troppa sicurezza nel fare gli ultimi ritocchi ad un intervento terminato». Poi spiega il primo cittadino che sono tutti operai molto esperti e che stavano facendo lavori di tinteggiatura - una verniciatura del marcapiano - e per farlo hanno messo dei ponteggi appoggiati su due travi di legno e si è spezzato un travicello. «Cosa che assolutamente non va fatta - conclude Marinangeli - la prevenzione, l'attenzione e la cura della sicurezza sono cose non trattabili e non modificabili». Sul caso interviene anche la Cgil Marche: «Gli infortuni sul lavoro sono in aumento». Nei primi mesi dell’anno (gennaio-marzo 2021), - si legge nella nota - secondo i dati Inail elaborati dalla Cgil Marche, sono stati denunciati nelle Marche 4.083 infortuni sul lavoro, di cui 3 mortali. Gli infortuni segnano un preoccupante aumento pari a +1,2% con 50 in piu’ in termini assoluti. Nelle occasioni di lavoro (ad esclusione degli infortuni in itinere o in servizio con mezzi di trasporto che sono in calo), l’aumento è del +3,3»