Con altre due vittime nella notte, è salito a nove (ieri era di sette) il numero di pazienti deceduti, tutti con altre patologie pregresse, tra i casi di Coronavirus registrati nella Rsa Istituto Don Orione di Avezzano. Nella casa di riposo sono 102 i casi di contagio, tra questi questi anche il direttore della struttura, padre Vittorio Quaranta, 41 anni, che si trova in isolamento.
Nei giorni scorsi erano deceduti anche una donna di 79 anni, Maria Giuseppa Palma, originaria di Luco dei Marsi , positiva al coronavirus , che trasferita all’ospedale è deceduta sull’ambulanza del 118 per mancanza di posti, Tilde Addari di 91 anni che si trovava ricoverata all’ospedale marsicano, e Enea Mincarelli,60 anni, ricoverato da anni nella Rsa con patologie gravi.
Il maxi focolaio é esploso improvvisamente ma ancora non è certo se è arrivato dall’esterno o da un religioso che presta servizio nella struttura. In seguito al focolaio, il Dipartimento di prevenzione dell’Asl aquilana, ha provveduto a nominare un commissario per la gestione degli ospiti e una quindicina sono stati subito ricoverati in ospedale per le loro condizioni. Per sopperire alla carenza del personale la direzione ha dovuto effettuare 11 assunzioni per dare un contributo ai pochi rimasti non contagiati. La consulenza medica, dopo la nomina del commissario, è passata completamente alla Asl.