Metanfetamina alle prostitute per farle battere in strada fino a 12 ore al giorno

MESTRE - La metanfetamina per loro era un business collaterale e complementare. Collaterale, nel senso che non era certo quella la loro fonte primaria di guadagno e complementare...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
MESTRE - La metanfetamina per loro era un business collaterale e complementare. Collaterale, nel senso che non era certo quella la loro fonte primaria di guadagno e complementare perché la vendevano a chi lavorava per loro: le prostitute bulgare di via Fratelli Bandiera. Queste, grazie agli effetti stimolanti dello stupefacente, incrementavano la loro produzione, reggendo a ritmi di lavoro in strada che superavano anche le 12 ore. Questo, in parole povere, il concetto di economia circolare di Zeki Zhekob, trentenne di nazionalità bulgara arrestato dalla polizia locale. Spacciatore, quindi, ma principalmente protettore. L'uomo è finito in manette il 9 ottobre scorso insieme alla sua compagna e connazionale, Minka Fankova Gosponikova, 28 anni. 
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino