Protesta silenziosa e composta, nonché rispettosa delle normative anti Covid-19, quella proposta questa mattina - 19 gennaio - dagli operatori del turismo a Malga Ciapela di Rocca Pietore, Molino di Falcade e Pecol di Zoldo. Un flashmob al motto "Lavoro o ristori" che vuole richiamare l'attenzione dei politici nei confronti di un comparto, quello del turismo invernale, in agonia. In campo, albergatori, affitta-camere, ristoratori, baristi, rifugisti, "impiantisti", taxisti, maestri di sci, noleggiatori  e negozianti  che si vedono con le mani legate e che, al contempo, lamentano ritardi nei ristori.