Marghera. Blitz all'inceneritore dell'Eni, attivisti con tute bianche e mascherine

MARGHERA (VENEZIA) - Partita con un blitz plateale la Campagna STOP VEL-ENI #NoInceneritoreFanghi promossa dal Coordinamento NO Inceneritore Fusina per boicottare la...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

MARGHERA (VENEZIA) - Partita con un blitz plateale la Campagna STOP VEL-ENI #NoInceneritoreFanghi promossa dal Coordinamento NO Inceneritore Fusina per boicottare la multinazionale promotrice con Eni Rewind del nuovo inceneritore a Malcontenta, dove si puntano a smaltire tutti i fanghi prodotti in Veneto.

Questa mattina, 27 gennaio, intorno alle 11 un centinaio di attivisti/e del Coordinamento e dei movimenti climatici, vestiti con tute bianche e mascherine, hanno occupato per ore la Eni station di Villabona. Mentre alcuni erano intenti ad attaccare striscioni e adesivi sulle strutture, altri hanno distribuito volantini agli automobilisti dissuadendoli dal fare rifornimento. L'azione si è svolta senza tensioni e al termine i più giovani hanno appeso un grande striscione sulla copertura della stazione con scritto a carattere cubitali “Boicotta ENI, boicotta chi ci avvelena – No Inceneritore”. Il progetto dell'inceneritore è attualmente in attesa di valutazione di impatto ambientale in Regione.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino