Il 15enne travolto e ucciso, convalidato l'arresto della soldatessa Usa. Il legale: «Julia è confusa e frastornata, ha chiesto scusa alla famiglia»

La Procura della Repubblica di Pordenone ha concesso il nullaosta alla sepoltura di Giovanni Zanier

PORDENONE - Si è avvalsa della facoltà di non rispondere alla domande del gip, Julia Bravo, la soldatessa Usa che, ubriaca alla guida, ha travolto e ucciso Giovanni...

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PORDENONE - Si è avvalsa della facoltà di non rispondere alla domande del gip, Julia Bravo, la soldatessa Usa che, ubriaca alla guida, ha travolto e ucciso Giovanni Zanier domenica notte a Porcia. A raccontarlo è il suo avvocato, Aldo Masserut, al termine dell'udienza di convalida che oggi  - 23 Agosto - ha visto il giudice convalidare l'arresto per il reato di omicidio stradale. Il Giudice ha anche confermato la misura degli arresti domiciliari, da applicarsi all'interno della stessa Base.

Ragazzo ucciso, cosa ha detto la soldatessa

«E' confusa e frastornata - ha riferito l'avvocato - per questo non ha risposto alle domande». La giovane soldatessa, però, ha fornito spontanee dichiarazioni, dicendosi dispiaciuta dell’accaduto e scusandosi con la famiglia di Giovanni. L'avvocato difensore della giovane, Aldo Masserut, non ha formulato alcuna richiesta di misura alternativa rimettendosi alla decisione del Gip. La donna resta quindi agli arresti domiciliari all'interno della Base Usaf di Aviano. 

Nullaosta alla sepoltura

La Procura della Repubblica di Pordenone ha concesso il nullaosta alla sepoltura di Giovanni Zanier. Il magistrato che si occupa dell'inchiesta non ha ravvisato la necessità di eseguire ulteriori indagini sul corpo della vittima. Hanno annunciato la loro partecipazione numerose autorità locali.

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Il Gazzettino