OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
ORSAGO - Celebrato oggi alle 15 nella parrocchiale di Orsago il funerale di Margherita Lotti, la trentenne che ha perso tragicamente la vita la vigilia di Natale in un incidente stradale causato da un tamponamento sul cavalcavia che sovrasta la ferrovia a San Vendemiano. Il tragico evento, capitato in un momento così particolare, ha lasciato l'intera comunità orsaghese attonita.
IL CORDOGLIO
«Siamo tutti ancora sgomenti e increduli per quello che è successo - dichiara il primo cittadino Fabio Collot - Orsago è come una grande famiglia allargata, siamo in 3.900 abitanti e quello che succede a uno è come se succedesse a ciascuno di noi, nel bene e nel male.
L'INCIDENTE
Margherita si era fermata al lato della Pontebbana che stava percorrendo al rientro verso casa a Orsago quando, sembra per la mancanza di benzina, è dovuta scendere dalla sua Citroen C2. Ha chiamato in soccorso i colleghi. Mentre loro si spostavano in un parcheggio vicino, è arrivata l'Alfa Romeo Stelvio guidata da un imprenditore di 53 anni residente nella città del Cima che ha tamponato l'auto di Margherita. La trentenne è stata sospinta dalla sua stessa auto oltre il parapetto finendo di sotto. L'autista dell'auto che l'ha speronata è risultato positivo all'alcoltest con un tasso di 1,60 g/l, più del triplo del consentito. Ora è indagato per omicidio stradale. Margherita è praticamente morta sul colpo e a nulla sono valsi gli sforzi per rianimarla dei sanitari giunti dal vicino ospedale di Conegliano. La notizia della sua morte ha fatto presto il giro del paese, dove Margherita era conosciuta da tutti.
Pio Dal Cin
Leggi l'articolo completo suIl Gazzettino