Raid di 3 banditi: coniugi novantenni picchiati, minacciati e rapinati in casa

La zona di via Carpaneda dove è avvenuta la rapina
VICENZA - Brutale rapina nella serata di ieri ai danni di una coppia di novantenni, che abitano in via Carpaneda a Vicenza, in una zona agricola della città, ai confini con...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
VICENZA - Brutale rapina nella serata di ieri ai danni di una coppia di novantenni, che abitano in via Carpaneda a Vicenza, in una zona agricola della città, ai confini con il comune di Creazzo. I due coniugi sono stati aggrediti, picchiati e minacciati, ma on è stato necessario il loro ricovero in ospedale, anche se entrambi sono ora sotto choc.


L'allarme alla centrale operativa del 112 è scattato alle 21: secondo quanto poi ricostruito dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Vicenza tre soggetti a volto travisato, dopo aver rotto una finestra al piano terra, sono penetrati all’interno dell’abitazione, dove la coppia stava guardando la televisione. I malviventi hanno costretto gli anziani a rimanere seduti, percuotendoli anche al volto ed alla testa affinché non reagissero e non gridassero.

Senza proferire alcuna parola, i malviventi hanno poi rovistato nelle varie stanze dell’abitazione, asportando la somma di 350 euro in contanti e alcuni monili, per un valore in via di quantificazione, ma comunque limitato. Conclusa l’azione criminosa, durata alcuni minuti, i rapinatori si sono dileguati. La coppia a quel punto è riuscita ad avvisare telefonicamente uno dei figli, il quale dopo aver raggiunto la casa i genitori, ha lanciato l’allarme. Le vittime hanno riportato alcune escoriazioni che sono state medicate sul posto dal personale del Suem 118, intervenuto con un'ambulanza. Già nella serata di ieri i militari hanno raccolto i primi elementi per avviare le indagini volte all’individuazione dei responsabili.


  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino