Picchiò e rapinò donna 85enne C'è il dna, un identikit per trovarlo

L'identikit del rapinatore reso noto dalla Questura
VICENZA - Lo scorso 18 novembre si era intrufolato in una casa a piano terra a Vicenza, in via Cresolella, una laterale di Via Sant'Antonino, aggredendo e rapinando una donna...

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VICENZA - Lo scorso 18 novembre si era intrufolato in una casa a piano terra a Vicenza, in via Cresolella, una laterale di Via Sant'Antonino, aggredendo e rapinando una donna di 85 anni, che era stata picchiata selvaggiamente (anche con la rottura di due denti) e poi derubata di circa 200 euro, della collana che portava al collo e della fede nuziale in oro. Una bruttissima storia che aveva destato scalpore e rabbia, anche perchè l'anziana, pur ferita, aveva rifiutato il trasferimento al pronto soccorso dell'ospedale (almeno in un primo momento), in quanto era l'unica ad assistere il figlio paralizzato, che vive con lei in casa.


L'identikit


A quasi cinque mesi di distanza la Questura di Vicenza ha diffuso oggi l'identikit dell'uomo - ricostruito e disegnato dagli esperti della Polizia di Stato grazie alle informazioni della stessa donna - con l'obiettivo di poterlo individuare e arrestare, magari con l'aiuto di qualche testimone: si tratta di un uomo di età compresa tra i 25 e i 30 anni, probabilmente straniero, carnagione scura, con un basco nero e soprattutto una sciarpa sgargiante, di colore verde pistacchio. Proprio quest'ultimo indumento potrebbe essere stato notato (non necessariamente il giorno della rapina) da qualcuno, in grado di indirizzare gli inquirenti sulla pista giusta.

I poliziotti sono riusciti anche a risalire al dna del rapinatore, visto che hanno all'interno della casa hanno rinvenuto un mozzicone di sigaretta, che lui stesso aveva gettato a terra.

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Il Gazzettino