VICENZA - Ulteriori sviluppi della "tratta" di cocaina e eroina che dall'estero approda direttamente a Vicenza. Dopo l'arresto, avvenuto poche settimane fa...
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Gli agenti hanno fermato il nigeriano Godspower Odiase, 21 anni, risultato poi essere un profugo in possesso di un permesso di soggiorno per protezione sussidiaria, arrivato da Monaco di Baviera a bordo di un convoglio Eurostar. Il giovane apparentemente non aveva con sé nulla di illegale, ma durante i controlli di rito è apparso molto agitato e nervoso e questo ha insospettito i poliziotti, che hanno deciso per il suo trasporto in ospedale. Al San Bortolo è stato sottoposto a una tac che ha evidenziato come lo straniero avesse in pancia 103 ovuli di eroina e cocaina, per un valore sul mercato di almeno 130 mila euro.
Per espellerli tutti sono stati necessari alcuni giorni e una volta dimesso dall'ospedale, dove è sempre stato piantonato, nei suoi confronti è scattato l'arresto per spaccio di droga. Le indagini stanno però proseguendo per cercare di mettere a fuoco una rete ben organizzata che ha come punto di arrivo il capoluogo berico.
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Il Gazzettino