S'impicca dopo una serata con i videogiochi, gravissimo a 11 anni

Ospedale San Bortolo di Vicenza
VICENZA - Poco prima della mezzanotte di martedì primo gennaio è stato ricoverato in terapia intensiva al San Bortolo un ragazzino di 11 anni, trovato...

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VICENZA - Poco prima della mezzanotte di martedì primo gennaio è stato ricoverato in terapia intensiva al San Bortolo un ragazzino di 11 anni, trovato incosciente in casa attorno alle 23 dal fratello di 14 anni, con una sciarpa annodata al collo a modo di cappio e legata a un’anta di un mobile del soggiorno. Gioco finito male, tragica fatalità o peggio tentativo di suicidio? Alla domanda non c’è risposta al momento. Per l’età del protagonista che abita con i genitori e il fratello in un piccolo Comune dell’Ovest Vicentino il riserbo sulla vicenda è massima da parte dei carabinieri della compagnia di Valdagno. Il ragazzino versa in condizioni disperate nel nosocomio del capoluogo berico. Martedì sera pare che i genitori abbiamo concesso al ragazzino, in vacanza da scuola, di giocare più del solito ai videogiochi, ed è rimasto solo. I genitori verso le 23 dalla loro camera da letto avrebbero chiesto al figlio maggiore di chiamare a letto il fratellino. Il 14enne entrato nel soggiorno avrebbe trovato il fratello esanime,  appeso con una sciarpa a un mobile. Il ragazzino è stato liberato e trasportato d’urgenza dai sanitari del Suem al San Bortolo di Vicenza. Indagine in corso da parte dei carabinieri del maggiore Mauro Maronese per fare piena luce sulla vicenda.
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Il Gazzettino