VALBRENTA/BASSANESE. Una rete per le famiglie in difficoltà. Dopo i positivi risultati ottenuti dalla sperimentazione avviata, qualche anno fa, dall’Ulss 8 di Asolo e...
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La ’Rete’ è formata da un gruppo di famiglie che si incontrano per uno scambio reciproco e si rendono disponibili per interventi di aiuto e sostegno ad altre famiglie, con bambini, in situazioni di fragilità e/o solitudine.
L’obiettivo è quello di mettere in rete famiglie, appositamente formate, disponibili ad affiancare, gradualmente e attraverso un processo di conoscenza reciproca, altre famiglie che si trovano in difficoltà nell’affrontare i problemi quotidiani o che presentano modelli educativi carenti. La risorsa preziosa è l’interazione di tutti i membri e le persone coinvolte, soprattutto nella protezione e promozione della salute dei minori e nel perseguimento del benessere di ciascuno nel senso più ampio.
La sperimentazione precedente ha dimostrato che «la comunità locale, se sensibilizzata con i giusti metodi, si attiva per dare risposte prossimali ai bisogni della famiglie in difficoltà o che hanno iniziato un processo di marginalizzazione».
La ‘Rete’ opera in senso preventivo e si attiva per il benessere della comunità. Infatti, le famiglie che fanno parte della ‘Rete’, quando emergono le necessità espresse dalla collettività, con l’aiuto degli operatori, diventano promotrici di piccoli progetti di solidarietà.
Nei vari comuni che hanno aderito al progetto saranno tenute delle riunioni informative per la popolazione. Questa sera, ore 20.30, presso la sala parrocchiale, toccherà, in Valbrenta, al comune di San Nazario, con l’intervento del sindaco, assistente sociale e responsabili del progetto ‘Reti di famiglie’.
Per comunicazioni è disponibile la mail retidifamiglie@aslbassano.it Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino