La gang multietnica colpisce ancora:rissa e 2 accoltellati. Sfida al sindaco

Via Pettiti di Roreto, luogo dell'accoltellamento
SCHIO - Questa notte in via Pettiti di Roreto, nel cuore della città, la multietnica gang di giovani bulli composta in buona parte da africani di seconda...

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SCHIO - Questa notte in via Pettiti di Roreto, nel cuore della città, la multietnica gang di giovani bulli composta in buona parte da africani di seconda generazione residenti in città e Comuni limitrofi, che da aprile 2017 provoca risse, aggressioni e danneggiamenti agli arredamenti urbani, privati e pubblici, si è resa protagonista di una seconda rissa con accoltellamento in 4 giorni per un bilancio di due feriti medicati al pronto soccorso, in un replay del fatto di sabato sera in piazza Falcone e Borsellino con un 43enne ferito da arma bianca a una mano (prognosi 30 giorni) per avere detto no alla richiesta di una sigaretta da parte dell’aggressore, un 19enne pregiudicato magrebino.


Dai fatti delle ultime ore pare che la gang voglia sfidare il sindaco Valter Orsi che ha deciso una stretta contro il bullismo violento. L’ultimo episodio alle 1 di questa notte, in via Pettiti di Roreto, protagonisti almeno cinque ragazzi tra italiani e africani. Per futili motivi è scaturito un diverbio degenerato subito in rissa: in un attimo sono spuntati due coltelli a serramanico. Il pronto intervento dei carabinieri e della guardia di finanza chiamati da testimoni ha evitato il peggio. Il bilancio della rissa resta comunque grave: due ragazzi sono stati medicati al pronto soccorso di Santorso per lesioni da arma da taglio e contusioni al corpo. Le indagini sul caso sono ancora in corso da parte dei militari del maggiore Vincenzo Gardin che una volta chiarito il quadro comunicheranno le generalità dei tre giovani che saranno denunciati per rissa, lesioni e porto abusivo di due coltelli che sono stati sequestrati.
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Il Gazzettino