Notte brava per quattro giovani: ubriachi, scatenano una rissa in discoteca

Interno di una discoteca
VICENZA - È stata una notte violenta quella tra sabato e domenica all’interno disco club Amis di via del Commercio: alle 4 di domenica un addetto alla sicurezza ha...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
VICENZA - È stata una notte violenta quella tra sabato e domenica all’interno disco club Amis di via del Commercio: alle 4 di domenica un addetto alla sicurezza ha chiesto l’intervento del 113 per una rissa scatenata da quattro giovani amici, tutti ubriachi.


Arrivati al disco pub gli agenti hanno trovato la situazione tranquilla perché i quattro giovani si erano appena dileguati a bordo di una Citroen C2. Con il numero di targa fornito da un addetto alla sicurezza gli agenti hanno rintracciato e bloccato i quattro poco distante, lungo via della Scienza: sono scesi dall’auto barcollando e tre di loro hanno inveito con offese e minacce con rifiuto di fornire le generalità. Gli agenti sono comuque riusciti a identificarli in M.R., marocchino di 23 anni residente a Thiene che era alla guida, A.O., marocchino pure di 23 anni e di Thiene e P.S. italiana di 19 anni residente a San Vito di Leguzzano. I tre, noti alle forze dell’ordine, sono stati denunciati per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. A M.R. che si è gettato sul cofano della pantera, ammaccandolo, è stata ritirata la patente e sequestrata l’auto. Il quarto componente la comitiva, un 24enne di Thiene, è stato sanzionato (come i tre amici) per ubriachezza molesta. Tutti e quattro sono stati accompagnati in questura che hanno lasciato a mezzogiorno di domenica, dopo avere smaltito la sbornia.
  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino