ZANE’ - Mattinata movimentata quella di oggi 27 gennaio davanti alla chiesa di San Pietro e Paolo di via Roma. Alle 9.50, poco prima dell'inizio della santa messa,...
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Informato del fatto il sindaco Roberto Berti ha chiesto l’intervento della polizia locale Nordest Vicentino e alle 10.15 sono intervenute tre pattuglie. Gli agenti del comandante Giovanni Scarpellini hanno accompagnato l’uomo al comando e identificando il conducente dell'autoarticolato con targa bulgara: un greco partito da Patrasso venerdì 25 e sbarcato a Venezia alle 8 circa di questa mattina. Carico di 120 quintali di peperoni in fusti, da consegnare a una ditta del Thienese.
L’uomo sceso dal semirimorchio è stato identificato in S.P., 29enne di nazionalità afgana proveniente dalla provincia di Kapisa (nord est di Kabul): dichiarato il proprio stato di indigenza con richiesta di asilo politico e protezione internazionale. Come da disposizioni della prefettura e della questura di Vicenza l'uomo è stato accompagnato in una struttura per l'accoglienza in attesa dell'avvio delle procedure previste dalla normativa. Dai primi accertamenti il profugo sarebbe salito nell'intercapedine sopra l'asse posteriore del semirimorchio a Patrasso e di essere rimasto lì, fino all'arrivo a Zane'.
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Il Gazzettino