BASSANO. La città del Grappa ospita la prima Coppa Europea di Baskin. Nella ‘Città europea dello sport 2018’, scenderanno in gara per tre giorni sei...
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«Il Baskin è la disciplina dell’inclusione per definizione, a misura di tutti, nel rispetto di tutti - ha spiegato Luca Pancalli, presidente Comitato Italiano Paralimpico. - Consente il gioco integrato tra atleti e atlete, agevola le abilità residue di ognuno, unisce nella stessa squadra ragazzi con disabilità diverse, offre la possibilità di quattro canestri, moltiplicando la spettacolarità e la sorpresa. Questo evento favorirà la promozione della pratica sportiva tra i ragazzi disabili e non e fornirà al Paese una percezione diversa della disabilità, facendo dello sport uno strumento di crescita culturale. Uno sport unico nel suo genere, testimone e metafora dell’inclusione come motore di crescita sociale, civile e culturale del Paese.»
«Nell’anno in cui Bassano è Città Europea dello Sport, e lo slogan che abbiamo scelto per rappresentarci è 'A Bassano lo sport è per tutti' - ha dichiarato Riccardo Poletto, sindaco di Bassano, - è un onore per noi ospitare questa edizione della Prima Coppa Europa, anche se a dire il vero il Baskin non è solo uno sport, ma una vera dimostrazione di come dovrebbe essere la vita.»
«Lo sport è davvero per tutti. La collaborazione con il Comitato paralimpico sta aiutando il Veneto ad essere laboratorio di esperienze e di occasioni di vera inclusione sociale», ha sintetizzato l’assessora regionale al sociale, Manuela Lanzarin, che parteciperà venerdì 26, a Bassano, all’inaugurazione della prima Coppa Europea di Baskin. «Grazie anche al coinvolgimento di tutto l’associazionismo, non solo sportivo, saranno giornate di condivisione e di valorizzazione dello sport come strumento per promuovere e affermare il valore sociale della condivisione e del riconoscimento di potenzialità e talenti di ogni persona.»
Il programma: venerdì 26, ore 18, cerimonia di apertura, a Bassano, nella chiesa di San Giovanni, in Piazza Libertà; Sabato 27, torneo eliminatorio a Nove (Palestra comunale) e Rosà (Palestra Balbi); domenica 28, finali della prima Coppa Europea di Baskin al Palangarano. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino