MONTECCHIO MAGGIORE (VICENZA) - Si è conclusa in Russia, dopo 16 anni di latitanza, la fuga del cinese Zhang Mingfang, ricercato, in campo internazionale, dalle...
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Presentatosi come medico ed operatore della medicina tradizionale cinese, l'uomo chiese ospitalità a dei connazionali, dimoranti da anni a Montecchio Maggiore, per poter esercitare la propria attività, anche di massaggiatore shiatsu. Poco dopo, però, il proprietario insoddisfatto dalle prestazioni mediche di Mingfang lo allontanò dalla casa. L'indagato, prima di andarsene, pensò di appropriarsi di circa 20.000 euro dei proprietari di casa.
Forse sorpreso dai coniugi mentre prendeva il denaro, Mingfang uccise la donna incinta e ferì gravemente suo marito, per poi scappare col bottino. I carabinieri di Vicenza si misero sulle sue tracce, accertando che l'uomo si era mosso tra le province di Milano e Novara e poi a Parigi, dove viveva sua moglie. Gli investigatori non riuscirono a bloccare il latitante perché, il giorno successivo al suo arrivo a Parigi, era ripartito in aereo per la Cina.
Nel frattempo, il 19 ottobre 2006, la Corte di Assise di Vicenza, aveva condannato l'uomo all'ergastolo.
Il Gazzettino