Preso in Olanda il «gatto volante»: un anno fa fuggì in mutande dall'hotel

VICENZA - Arrestato ad Amsterdam un altro componente della banda che nel gennaio 2016, all'inaugurazione di VicenzaOro January, aveva arraffato dalle vetrinette del World...

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VICENZA - Arrestato ad Amsterdam un altro componente della banda che nel gennaio 2016, all'inaugurazione di VicenzaOro January, aveva arraffato dalle vetrinette del World Diamond Group pietre preziose per oltre un milione di euro. Lo ha scovato la polizia olandese grazie al lavoro dei poliziotti della mobile vicentina e dell’Interpol.


Il romeno Dumitru Gabureac, 25 anni, un anno fa dopo il colpo se l'era cavata saltando dalla finestra dell'hotel «come un gatto volante», ha spiegato il dirigente della squadra mobile Davide Corazzini. Gli uomini della polizia vicentina guidati dal vicecommissario Giampaolo Bettini, a 48 ore dal colpo milionario in fiera avevano fatto irruzione nell'hotel di lusso di Milano dove avevano sorpreso due della banda che aveva arraffato i diamanti, i serbi Nikolic Radvoje, 40 anni ed Jelena Rakocevic Milanovic, pure 40enne. Con qualche peripezia avevano anche individuato la stanza del terzo, il romeno appunto, ma quando erano piombati nella camera avevano trovato la doccia con i rubinetti ancora aperti, la camicia sull'asse da stiro e la tv accesa. La finestra era aperta e la tenda mossa dal vento. L'uomo, di cui la Polizia ha ora diffuso una foto ripresa delle telecamere della fiera un anno fa, era sfuggito, probabilmente in mutande ha spiegato Corazzini, lasciando tutti con un palmo di naso. Dopo un anno però, per la collaborazione delle polizie europee, è stato individuato ad Amsterdam e arrestato. Nel video del Gazzettino il succoso racconto dei due poliziotti, non senza qualche battuta di spirito.
 
Gabureac è considerato l'uomo che, vestito da operaio, aveva manomesso le chiusure blindate delle vetrine dei diamanti, dando così la possibilità il giorno dell'inaugurazione di VicenzaOro January ai complici di aprire i vetri e impossessarsi dei preziosi. Chiuso così il cerchio sulla banda Pink Panther, considerata artefice di molti colpi grossi, una banda transnazionale e specializzata in furti di oggetti di grande valore, sulla quale si indaga anche per dei colpi portati a segno a Barcellona e dintorni. Uomini e donne abituati a girare hotel a 5 stelle, ristoranti da guida Michelin e a utilizzare abiti costosi, per muoversi negli ambienti raffinati dove portavano a buon fine i loro maxi furti. Settimane fa era stato arrestato Marko Martic, pronto a un nuovo colpo con dei complici. 

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Il Gazzettino