Nel Giorno della Memoria il ricordo di chi dissetava i deportati

Valbrenta Giornata della Memoria
VALBRENTA. Appuntamento in Valbrenta, per la ‘Giornata della Memoria’, sabato 26, ore 11, presso il ‘Carro Monumento’, utilizzato per la deportazione verso...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
VALBRENTA. Appuntamento in Valbrenta, per la ‘Giornata della Memoria’, sabato 26, ore 11, presso il ‘Carro Monumento’, utilizzato per la deportazione verso i campi di sterminio durante la seconda guerra mondiale, presso la stazione ferroviaria di Carpané-Valstagna. Il carro, costruito negli stabilimenti Breda di Milano nel 1928, restaurato dopo ricerche storiche dall’associazione Carrozza Matta, è stato collocato nello spazio ferroviario antistante il monumento ai martiri dell’eccidio di Carpané, avvenuto nel settembre 1944 durante il rastrellamento sul Grappa nella seconda guerra mondiale, «per ricordare un triste periodo storico, quando il treno ha percorso i binari della morte verso i campi di sterminio e di lavoro, trasportando milioni di profughi, deportati, soldati, prigionieri ed ammalati.»

Tra i protagonisti dell’evento i ragazzi dell’Istituto Comprensivo della Valbrenta coinvolti con il concorso «I giovani ricordano la Shoah», indetto dall’associazione Carrozza Matta che, durante la cerimonia, procederà alla premiazione dei vincitori. Gli studenti, inoltre, leggeranno brani e riflessioni, frutto di un lavoro realizzato nell’ambito dei programmi scolastici, con l’accompagnamento musicale degli allievi dell’Istituto Musicale Ferrazzi.
Sono previste anche testimonianze legate a persone sopravvissute ai campi di sterminio e alla deportazione, fra le quali il ricordo di un anziano che da bambino, durante la guerra, portava l’acqua ai prigionieri, nella stazione ferroviaria di Carpané, attraverso le inferriate delle tradotte dov’erano rinchiusi in attesa di essere deportati nei campi di concentramento.

Un’occasione per visitare il piccolo museo ‘La Stazione dei Ricordi’ nel quale, oltre alla mostra sui 100 anni di storia della linea ferroviaria della Valsugana, sono esposti anche i testi, disegni ed elaborati dei concorsi precedenti promossi dall’associazione nelle scuole sui temi dell’olocausto, della Shoah e della deportazione. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino