Mucche senza erba: caldo e siccità hanno inaridito i pascoli

I pascoli vicentini sono aridi e le mucche sono rimaste senza erba
VICENZA - Mucche senza erba. Colpa della siccità e delle temperature record dell'estate, che hanno inaridito i pascoli delle montagne vicentine. Le vacche non riescono...

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VICENZA - Mucche senza erba. Colpa della siccità e delle temperature record dell'estate, che hanno inaridito i pascoli delle montagne vicentine. Le vacche non riescono più a mangiare e gli allevatori sono costretti a portare balle di fieno dalla pianura alle malghe.


Gli agricoltori della provincia parlano già di calamità naturale. Un'emergenza che li ha spinti a scrivere - assieme a quelli del Veneto - alla Regione, affinché questa dia la possibilità di far tornare il bestiame a valle. L'obiettivo è anticipare la transumanza. «Sono giunte numerose segnalazioni - conferma Massimo Cichellero, direttore di Confagricoltura Vicenza - La difficoltà non sta solo nell'alimentazione delle mucche, ma anche nella somministrazione di acqua».

Per l'economia montana si tratta di un duro colpo, anche perché il foraggiamento straordinario delle mandrie sta pesando sulle tasche degli allevatori, penalizzati da anni di crisi. L'erba, infatti, è tutta secca e quella nuova stenta a crescere sempre a causa della calura. «Chiediamo che gli allevatori rientrino prima dei tempi previsti per far fronte alle necessità degli animali, senza incorrere in penalità - conclude Cichellero - Il caldo e l'insufficiente piovosità hanno ridotto la disponibilità di acqua nelle pozze». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino