MONTEGALDELLA - Un ragazzo vcentino di 18 anni, residente nella zona di Montegalda, lotta tra la fine e morte nella sala di rianimazione dell'ospedale di Vicenza. Secondo una...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Gli amici lo hanno trovato in stato di incoscienza e per questo hanno dato immediatamente l'allarme alle forze dell'ordine, dopo aver cercato di soccorrerlo, tirandolo fuori dall'acqua. Il giovane non dava segni di vita, probabilmente era in arresto cardiaco. In contatto telefonico con l’operatore del Suem, grazie alle indicazioni fornite, due degli amici lo hanno rianimato con il massaggio cardiaco fino all’arrivo dell’ambulanza. I sanitari l'hanno intubato sul posto per poi proseguire con le operazioni di rianimazione per quasi un'ora, che hanno dato buon esito, perchè il cuore è tornato a battere. Il giovane è stato poi trasportato al San Bortolo, dove è stato subito dirottato nel reparto di terapia intensiva. Nella serata di oggi le sue condizioni erano ancora gravissime. Indagini in corso da parte dei carabinieri, che nel corso della giornata hanno ascoltato, anche singolarmente, gli amici, che è ora al vaglio. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino