Ribatte agli apprezzamenti alla fidanzata, accoltellato in Campo Marzo

Campo Marzo, ennesimo episodio di degrado e violenza
VICENZA – La polizia di Stato è impegnata a 360 gradi per fare luce sull’accoltellamento nella tarda serata di Pasqua a Campo Marzo di un nomade italiano di 40...

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VICENZA – La polizia di Stato è impegnata a 360 gradi per fare luce sull’accoltellamento nella tarda serata di Pasqua a Campo Marzo di un nomade italiano di 40 anni, carrozziere, noto alle forze dell’ordine, ricoverato in chirurgia al San Bortolo in prognosi riservata con una o più ferite all’addome. Sarebbe stato aggredito sotto gli occhi della fidanzata di 30 anni da due africani. Come riporta il Giornale di Vicenza sul fatto di sangue gli agenti stanno cercando riscontri: lavoro non facile perché il ferito e la fidanzata hanno fornito dichiarazioni con più lacune.


Il carrozziere ha dichiarato di avere cenato in città con la fidanzata per decidere poi di fare una passeggiata romantica a Campo Marzo. Nel camminare lungo viale Eretenio i fidanzati avrebbero incrociato due africani con la giovane donna a ricevere dei complimenti osé: il 40enne avrebbe reagito iniziando una discussione per poi ricevere da uno di essi una coltellata o più all’addome. Alla vista del sangue i due africani sarebbero scappati. Il ferito rientrato a casa con la fidanzata alle 23.40,  in stradella dei Munari, ha chiamato il 118: soccorso, è stato ricoverato in ospedale. Riscontrata nella coppia una certa reticenza nel raccontare il fatto e per l’intenzione del ferito di non sporgere denuncia gli inquirenti sospettano che i due intendano nascondere qualcosa. Le indagini sono in corso per dissipare i tanti dubbi.
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Il Gazzettino