Allie e Courtney, il basket in Veneto, l'amore e il matrimonio

Vandersloot e Quigley
SCHIO - Primo matrimonio gay nella storia sportiva della Pallacanestro femminile Famila Schio, società sorta nella primavera 1973 che da 41 stagioni milita in serie A (38...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
SCHIO - Primo matrimonio gay nella storia sportiva della Pallacanestro femminile Famila Schio, società sorta nella primavera 1973 che da 41 stagioni milita in serie A (38 in A1 e 3 in A2). Allie Quigley, 32 anni, statunitense con passaporto ungherese giunta al Famila lo scorso novembre, giovedì 27 dicembre a Seattle (Stato di Washington - Usa) ha coronato la sua storia d’amore con una ex giocatrice Famila: Courtney Vandersloot, statunitense di 29 anni in forza all’Ummc Ekaterinburg (Russia), a Schio nella stagione 2013/14 dove ha contribuito alla conquista di scudetto e Coppa Italia. Entrambe le giocatrici in estate militano nella Wnba.


Allie Quigley e Courtney Vandersloot si sono affrontate da avversarie in Eurolega a Schio il 13 dicembre, con vittoria 82-68 delle russe campionesse d’Europa in carica. Quigley 9 punti, Vandersloot 8. Quigley si è sposata sfruttando la sosta natalizia del massimo campionato che riprenderà domenica 6 gennaio. Il Famila, campione d’Italia in carica e secondo in classifica a 4 punti dall’imbattuta capolista Umana Venezia, giocherà per la prima di ritorno a Battipaglia e giovedì 10 gennaio per l’Eurolega ospiterà al PalaRomere il team belga del Castor Braine.
 
 
 
 
  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino