Maltempo, la città finisce sott'acqua: «I tombini sono sempre intasati»

Il maltempo ha mandato sott'acqua via Cul de Ola
VICENZA - «Utile segnalare la strada quando è già allagata. Bisogna lavorare sulla prevenzione, non sulle emergenze». Vicentini imbufaliti. ...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
VICENZA - «Utile segnalare la strada quando è già allagata. Bisogna lavorare sulla prevenzione, non sulle emergenze». Vicentini imbufaliti.


Case e strade allagate dopo il forte acquazzone, disagi in Alto Polesine


Il maltempo del weekend ha provocato molti disagi alla viabilità del capoluogo berico. Diversi gli allagamenti di strade e sottopassi. Protezione civile e polizia locale hanno monitorato il territorio per tutta la notte tra domenica 19 e lunedì 20 maggio. Il livello del Bacchiglione sta lentamente scendendo, ma l'allerta maltempo resta, se non altro per le previsioni meteorologiche che annunciano nuove piogge.

A finire sott'acqua sono stati il tratto verso Bertesina di strada Cul de Ola, la zona Bertesinella all'incrocio con ca' Balbi, quella di ponte di Debba, la Marosticana in corrispondenza del civico 100, strada Padana verso Verona all'altezza di Ponte Alto e il sottopasso di Colombaretta. Allagato anche viale Fusinieri.

Sul banco degli imputati le grate dei tombini che, intasate, hanno bloccato il deflusso dell'acqua. Di qui la corsa contro il tempo per pulirle. Nel frattempo in via Fusinieri e a Cul de Ola la situazione sembra tornata alla normalità, ma le polemiche non si placano. «I tombini in via Riello e via Visonà sono sempre ostruiti», denuncia un cittadino. «Non si poteva intervenire prima? - chiede un altro - I fossati erano pieni di erba, immondizia e detriti». 
  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino