Dall'Algeria l'imam espulso condanna i terroristi: «Sono fuori dall'Islam»

Sofiane Mezzereg e il centro di preghiera islamica a Schio
SCHIO - E' stato espulso per aver esagerato nelle sue prediche. Per il sospetto che educasse i bambini a una dottrina radicale e islamista, con infarinatura di jihad, e che...

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SCHIO - E' stato espulso per aver esagerato nelle sue prediche. Per il sospetto che educasse i bambini a una dottrina radicale e islamista, con infarinatura di jihad, e che li inducesse a non ascoltare la musica inducendoli a tapparsi le orecchie. Ma ora dall'Algeria, dove è tornato, l'ex imam di Schio, Sofiane Mezzereg, che conduceva il centro culturale musulmano "La guida retta", fa sapere di essere totalmente contrario alla violenza e al terrorismo. Intervistato dal giornalista Diego Neri, Mezzereg ha dichiarato che "il terrorismo è una piaga" e che i terroristi "sono usciti dalla retta via dell'Islam, che predica pace e vita e non guerra e morte".




Mezzereg condanna ogni attentato e esclude che l'interpretazione del Corano da parte dei terroristi sia ammissibile. Vittime innocenti le persone uccise a Parigi e i terroristi devono pentirsi ed essere incarcerati, dice. Quanto alla sua vicenda, che fece anche arrivare a Schio una troupe di Rai Tre per Agorà, spiega di non voler tornare a Schio: "Sto bene qui in Algeria con i miei. Sono convinto di non aver fatto del male, ma una brutta figura per cui al momento non vorrei tornare in Italia". Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino