L'imam: «Il velo è un obbligo». Donazzan: «Espulsione subito»

Nuhi Krasniqi ed Elena Donazzan
VICENZA - L'assessore veneto Elena Donazzan, in una nota, auspica che si proceda all'espulsione di Nuhi Krasniqi, il religioso a capo dell'associazione islamica...

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VICENZA - L'assessore veneto Elena Donazzan, in una nota, auspica che si proceda all'espulsione di Nuhi Krasniqi, il religioso a capo dell'associazione islamica "La Sunna" di Bassano del Grappa, che, in un'intervista nel programma "La Gabbia" su La7, dice l'assessore, «ha difeso i dogmi della legge islamica che, per la donna in particolare, "prevede la sottomissione a Dio e al profeta"». «La donna è obbligata a coprire il suo corpo. Islam vuol dire sottomesso agli ordini di Dio e del profeta: questa è la religione dell'Islam», le parole esatte dell'Imam.


GUARDA L'INTERVISTA (dal minuto 3'27)


«Se all'imam - osserva Donazzan - non piace l'idea che una donna a Bassano, in Europa, in Occidente possa girare per le strade della sua città senza velo, può fare le valigie e tornarsene da dove è venuto. Non sentiremo di certo la sua mancanza, qui non è persona gradita e anzi mi auguro che venga espulsa dall'Italia». «Le parole dell'imam mi indignano e al contempo mi fanno provare molta rabbia», afferma l'assessore la quale poi chiede: «come si può dialogare con chi sarebbe capace di giustificare o ancor peggio perpetrare una violenza nei confronti di una donna che magari ha la sola colpa di vestirsi in modo normale per voler condurre una vita normale in una comunità normale?». Donazzan rileva di aver chiesto «al prefetto di Vicenza di intervenire e mi auguro che le autorità competenti si attivino immediatamente per identificare e perseguire tutti questi predicatori di odio, prima che sia troppo tardi. Da questi individui dobbiamo difenderci, alzando l'asticella della prevenzione. E il mio auspicio è che Krasniqi venga espulso».
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Il Gazzettino