Centro sociale Arcadia, ronde di attivisti di notte per aiutare i senzatetto

Stazione Fs di Thiene chiusa di notte
SCHIO – Il centro sociale Arcadia che la scorsa settimana aveva occupato da martedì a domenica i Chiostri di San Francesco in via Baratto per realizzare un...

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SCHIO – Il centro sociale Arcadia che la scorsa settimana aveva occupato da martedì a domenica i Chiostri di San Francesco in via Baratto per realizzare un punto di raccolta di indumenti e coperte da donare a indigenti e dare un tetto per la notte a quanti vivono in strada, è tornato in azione. Coniando lo slogan “Se non lo vedi non vuol dire che non c’è!” i militanti hanno fatto una doppia uscita a Schio e Thiene per aiutare i senzatetto che dormono all’addiaccio. «Con le temperature che si aggiravano tra i meno 3 e i meno 4 - affermano da Arcadia - abbiamo distribuito tè caldo, coperte e indumenti pesanti per fare sentire meno il freddo pungente a chi è costretto o ha scelto di dormire per strada».

 
Il centro sociale che lunedì ha aperto la propria sede di via Lago di Tovel ai senzatetto attacca la politica locale. «Siamo molto contrariati dall'indifferenza che accomuna le amministrazioni delle città e dei paesi dell'Alto Vicentino. Nessuno cerca di trovare riparo o una soluzione almeno provvisoria in queste notti gelide a chi si trova in difficoltà. Come sempre le porte delle stazioni dei treni sono chiuse mentre dentro riscaldamento e luci vanno. E le persone? Fuori al gelo! Crediamo sia importante riuscire a fare smuovere gli amministratori che hanno affermato che nel nostro territorio non ci sono problemi o quelli che in queste settimane non sono stati in grado di dire e fare nulla. Le persone intanto sono fuori al freddo e i politici al caldo nei palazzi comunali!».
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Il Gazzettino