SCHIO – Le Fiamme gialle di via Maraschin in esecuzione di un decreto emesso dal gip Massimo Gerace hanno sequestrato disponibilità finanziarie e quote...
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Sono state sequestrate disponibilità finanziarie, quote societarie, undici autoveicoli (di cui due affidati in giudiziale custodia con facoltà d’uso alla guardia di finanza), uno yatch della lunghezza di 11,30 metri e due immobili a Malo e San Giorgio in Bosco. L’attività investigativa, coordinata dalla dott.ssa Orietta Canova, procuratore aggiunto della Repubblica di Vicenza, è stata svolta dai finanzieri che hanno scoperto un ingegnoso sistema di frode all’Iva perpetrato mediante la sistematica annotazione di fatture soggettivamente inesistenti emesse dall’anno 2011 da quattro società nazionali aventi natura di vere e proprie cartiere, per servizi di trasporto che, nella realtà, erano curati da una società di diritto slovacco.
Attraverso la perpetrata frode, la società verificata ha potuto beneficiare di un illecito risparmio di imposta sul valore aggiunto per oltre 1,8 milioni. Sul versante amministrativo i militari hanno valorizzato gli esiti delle indagini, concludendo otto verifiche fiscali nei confronti dei soggetti a vario titolo connessi alla frode e constatando una base imponibile ai fini delle imposte dirette sottratta a tassazione per oltre 9,4 milioni ed un’Iva evasa per oltre 4,4 milioni. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino