Dopo il falco elettronico arriva quello in penne e artigli per mettere in fuga i piccioni

di Vittorino Bernardi

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THIENE - Dopo il falco elettronico a mettere in fuga i piccioni dal centro storico cittadino ci prova ora un falco vero, in penne e artigli. Venerdì 10 agosto, dalle 6 alle 8, un falco addestrato sarà libero di volare nel cielo sopra piazza Chilesotti e le vie limitrofe: l’obiettivo è quello di spaventare e allontanare i colombi che sono ormai abitudinari in centro. L’amministrazione comunale ha accolto la proposta avanzata nei giorni scorsi da Alberto Vecelli, presidente del Comitato di quartiere Centro, di ricorrere al sorvolo di falchi per verificare in via sperimentale l’efficacia di tale metodo di disturbo e allontanamento di colonie di colombi. «Abbiamo accolto con favore e interesse questa sperimentazione che si aggiunge a un nostro impegno costante sul tema – il giudizio dell’assessore all’ecologia i Andrea Zorzan -. Speriamo di avere successo e di sfruttare al massimo questa opportunità». Il falco non risulta pericoloso per persone e animali domestici e trattandosi di “protocollo non cruento” non effettuerà alcuna predazione. «L’esperimento non è quindi assimilabile - spiegano dal comitato - a un’azione di caccia, perché il falco è addestrato esclusivamente a rincorrere e spaventare e non a catturare. Il sorvolo partirà di primissimo mattino da una terrazza di un edificio del centro e avverrà con la presenza di un falconiere in possesso della qualifica professionale e delle prescritte autorizzazioni di legge». All’esperimento seguirà la valutazione dei primi effetti e un secondo sorvolo a distanza di qualche settimana sarà effettuato per focalizzare l’area di intervento e scandagliare al meglio i punti critici.

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Il Gazzettino