VICENZA - Basterà telefonata o un sms. E in mezz'ora il bus, anzi il minibus, sarà alla fermata più comoda per portare il passeggero al centro del...
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Si chiama “Peri-metrò”, si legge bus a chiamata. E' il servizio diurno di Svt - Società vicentina trasporti - che dall'estate 2018 entrerà in funzione con 7 furgoncini destinati a servire altrettante zone della città poco coperte dal trasporto pubblico. Il biglietto consentirà di circolare per altri 90 minuti nella rete urbana. Queste le aree interessate: viale Ferrarin, Polegge, Marosticana, Laghi, Cricoli, Rodolfi; Maddalene, Biron, Villaggio del Sole, Via Fermi; Bertesina, San Pio X, Settecà, Via Camisano; Casale, S. Pietro Intrigogna, Martiri Foibe, park Stadio; zona industriale, Fiera, Via Moneta.
La novità si aggiunge al bus a chiamata serale, inaugurato nel 2013, che oggi trasporta 23 mila persone all'anno. I mezzi - si tratta di Fiat Iveco City - hanno 22 posti. L'obiettivo è migliorare la mobilità dei vicentini delle località periferiche, riducendo così l'uso delle auto. Sempre nel corso del 2018 Svt acquisterà 48 mezzi ecologici per 12 milioni di euro, di cui 32 urbani, 10 extraurbani e 6 suburbani. L'amministrazione, ammette l'assessore alla progettazione e sostenibilità urbana Antonio Marco Dalla Pozza, ha scelto solo bus a gpl o metano. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino