Bassano, si riparte. Nuova vita, nuovo nome (si parla di Bassano Football Club 1903), la via è la fusione con il Mussolente, rimangono gli stessi colori (gialllorossi) e lo...
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Si è finalmente fatta luce sulle sorti della squadra della città del Brenta che, dopo l’addio dei Rosso e del passaggio del titolo sportivo a Vicenza, era ufficialmente senza pallone. Ma tifosi, amministrazione e imprenditori locali si sono rimboccati le maniche e hanno trovato, in meno di un mese, una soluzione: prima è stata fondata la associazione di tifosi, Fedelissimi Bassano 1920, ora si stanno chiudendo gli ultimi dettagli per la società sportiva. Perso il professionismo, ovviamente impossibile ripartire dalla Serie C, anche solo a livello economico, con la Serie D forse troppo azzardata per una nuova società, per ora si riparte dalla Prima Categoria, aspettando, di capire se la Federazione accetterà la richiesta dell’Amministrazione di poter salire in Promozione (o in caso di mancate iscrizioni) in Eccellenza per meriti sportivi.
La nuova società nascerà dalle ceneri di quella vecchia, con alcuni vecchi soci che hanno deciso di impegnarsi in questa avventura: i nomi usciti sono Onofrio Gheno e i Fratelli Campagnolo, imprenditori locali e amanti del Bassano, con Fabio Campagnolo che dovrebbe fare da presidente. Per l’allenatore il nome fortissimo è quello di Checco Maino, ex Berretti Bassano Virtus, allenatore che ha ottenuto grandissimi risultati con le giovanili.
Per quanto riguarda i tifosi, l’Amministrazione ha assicurato che si giocherà al Mercante, con i Fedelissimi che hanno deciso di riportare il Terzo Tempo, mentre il campo di allenamento dovrebbe essere il Quartier Pre.
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Il Gazzettino