Un Beretta straordinario strappazza Orenburg e conquista i play off di EuroCup

Un Beretta straordinario strappazza Orenburg e conquista i play off di EuroCup
SCHIO                82 ...

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SCHIO                82

ORENBURG      50


Un Beretta in splendida forma con uno scarto di 32 punti, sempre in vantaggio, schianta il team russo di Orenburg, conquista il sesto posto nel girone e strappa il pass per i quarti di play off di EuroCup, grazie alla contemporanea sconfitta interna 78-74  del Villeneuve con il Bourges nel derby francese. Venerdì a Monaco le scledensi conosceranno nel sorteggio Fiba l’avversario. Il Beretta parte con Dotto, Crippa, Quigley, Gruda e Lavender che dopo 16 secondi realizza il 2-0. La prima tripla della gara è di Quigley, 5-2 al 2’. Orenburg da quinto del girone, alla ricerca della vittoria per agganciare il quarto posto e i play off di Eurolega, offre un basket muscolare per il 7-6 al 4’. Il Beretta ha fame e con tre recuperi in difesa realizza il 13-6 con terminali Gruda e Quigley. È spettacolo in campo merito di entrane le formazione per il 16-11 al 9’ di Wheeler. Feroce è la risposta da tre di Quigley e da due di Lisec per il 21-11 al 10’. È cecchina Qugley che apre la seconda decina con una tripla per il 13. Le russe per recuperare forzano al tiro sulla feroce difesa di Schio che colpisce con Gemelos in contropiede: 26-13 al 13’. Si vede un basket “machio”, tollerato dagli arbitri per il 29-18 al 15’ di Lavender. Il Beretta è aggressivo in difesa, chirurgico con Quigley a colpire per il 34-20 al 18’ e il pubblico in tribuna a fare una ola. Le arancioni ringraziano e allungano 38-20. È di Gruda il 40-23 del riposo. Terzo quarto, in avvio le russe mostrano furore agonistico con due triple, 40-29 al 22’. Dai rimbalzi difensivi rispondono Crippa da tre e Quigley da tre e da due per il 48-29. Orenburg gioca un basket rivido, contestato dal pubblico. Ci pensa Quigley con una tripla a entusiasmarlo: 51-34 al 26’. A 30’ Schio conduce 55-40. Ultima decina, ad aprire è Quigley alla quarta tripla su quattro tiri dai 6.75 e si ripete per il 74-50 al 37’. Un tiro che è la “perla” di una straordinaria prova del Beretta. Ci mette la sua la capitana Masciadri a 49” con la tripla che chiude la sfida. Alla sirena nessuno si muove nel PalaRomare in attesa del risultato di Villeneuve-Bourges: poi scoppia la festa. Domenica per il campionato da secondo della classe il Famila ospiterà il Fila San Martino di Lupari, quinto, per un derby veneto che si annuncia pirotecnico. In casa Schio brucia ancora la sconfitta 69-67 subita all’andata. Palla a due alle 19 per la diretta su Sportitalia.
 
Gli altri incontri del girone A: Braine-Ekaterinburg 69-95, Polkowice-Praga 74-79, Villeneuve-Bourges 74-78.
CLASSIFICA FINALE: Ekaterinburg 27, Praga 24, Bourges 23, Polkowice e Orenburg 21, Schio 19, Villeneuve 18, Braine 15.
 
BERETTA FAMILA SCHIO: Filippi ne, Fassina 3, Masciadri 3, Lisec 10, Crippa 3, Gruda 15, Battisodo 2, Andrè ne, Dotto 11, Lavender 6, Quigley 18, Gemelos 11. All.: Pierre Vincent.
NADEZHDA ORENBURG: Nichols 3, Fedorekova, Burik ne, Shilova 12, Tikhomenko 5, Ygueravide 9, Wheeler 2, Novikova 2, Maiga, Jones 17, Medvedeva. All.: Victor Lapena.
ARBITRI: Vucovic (Slovenia), Senturk (Turchia), Sakaci (Turchia).
Commissario Fiba: Kovacic (Slovenia).

NOTE. Tiri liberi, da due, da tre: Beretta 6/7, 20/39, 12/18; Nadezhda 6/8, 13/41 6/24. Rimbalzi attacco/difesa: Beretta 10/29, Nadezhda 18/15. Nessuna uscita per falli. Parziali: 21-11, 40-23 (19-12), 55-40 (15-17), 82-50 (27-10). Spettatori 1.900.  
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Il Gazzettino