VICENZA - L'ex direttore generale della Banca Popolare di Vicenza Samuele Sorato è stato interrogato per circa sei ore oggi in Procura dai pm che stanno seguendo...
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Un botta e risposta rispetto alle responsabilità addossate al management nel recente interrogatorio affrontato dall'ex presidente Gianni Zonin? «Non la metterei su questo piano» ha risposto il legale. Sorato è accusato nell'inchiesta di aggiotaggio e ostacolo alla vigilanza. La linea di difesa adottata dall'ex dg finora era stata quella di sostenere che le decisioni cruciali, in particolare se dare credito e a chi darlo, se darlo per far comprare azioni della banca, erano in capo al consiglio di amministrazione e non al direttore generale, che - sostiene la difesa di Sorato - non si sarebbe occupato nemmeno dei rapporti con gli istituti di vigilanza, Banca d'Italia e Bce. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino