Popolare Vicenza pronta a vendere le azioni Save (oltre l’8,5%) a Finint per un incasso previsto di una sessantina di milioni. L’operazione dovrebbe essersi perfezionata ieri...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Save ha chiuso i primi 9 mesi del 2015 con ricavi pari a 125,2 milioni di euro, con un incremento del 8,8% rispetto al pari periodo dell’esercizio precedente, il risultato operativo lordo è stato pari a 56,5 milioni di euro e il risultato ante imposte al 30 settembre è stato di 41 milioni (+13,2% sullo stesso periodo del 2014). Dopo la diffusione dei risultati trimestrali gli analisti di Banca Imi hanno ritoccato al rialzo il prezzo obiettivo su Save, portandolo da 13,2 euro a 13,6 euro (ieri ha viaggiato sotto i 13), in seguito al miglioramento delle stime sulla redditività per il biennio. In un mese l’azione Save ha guadagnato lo 0,35%, la performance a 6 mesi è stata dell’8,41%, quella a un anno di oltre il 4%.
Save gestisce gli aeroporti del sistema Venezia-Treviso che, con oltre 10,7 milioni di passeggeri nel 2014, si posiziona al terzo posto in Italia dopo i sistemi di Roma e Milano. Lo scalo di Venezia ha registrato, nei primi tre trimestri del 2015, oltre 6,8 milioni di passeggeri, con un incremento del + 2,2% rispetto all’anno precedente. I dati confermano ancora una volta la prevalenza della componente internazionale del traffico: l’86% dei passeggeri viaggia verso destinazioni europee e intercontinentali. I passeggeri dell’aeroporto di Treviso sono stati oltre 1,8 milioni nei primi tre trimestri del 2015, in incremento del +6,7% rispetto allo stesso periodo del 2014 (movimenti +4,1%). Lo scalo di Treviso (Aertre) rappresenta il 21% del totale passeggeri. Ryanair ha trasportato oltre 1,5 milioni di passeggeri.
Save detiene inoltre il 27,65% dell’aeroporto belga di Charleroi (5,3 milioni di passeggeri nei primi nove mesi, + 8,7%) ed è l’unica società di gestione aeroportuale italiana che partecipa alla gestione di uno scalo estero. Ad ottobre 2014, la società presieduta da Enrico Marchi è entrata nel capitale di Aeroporto Valerio Catullo di Verona che gestisce gli scali di Verona e Brescia di cui oggi detiene il 40,3%. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino