Al via i lavori di ristrutturazione dell’ex stazione di Marostica. Previsti spazi per le associazioni

Marostica, al via i lavori di ristrutturazione dell’ex stazione. Previsti un infopoint e spazio per le associazioni
MAROSTICA – Saranno completati entro la fine del 2018, i lavori di riqualificazione dell’ex biglietteria della stazione di Marostica. A permettere l’avvio dei...

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MAROSTICA – Saranno completati entro la fine del 2018, i lavori di riqualificazione dell’ex biglietteria della stazione di Marostica. A permettere l’avvio dei lavori, un finanziamento di 190 mila euro ottenuto grazie al bando emesso dal Gal montagna vicentina, il “gruppo di azione locale” con sede ad Asiago, che rappresenta ben 44 comuni dell’area pedemontana con lo scopo di valorizzare e promuovere, tra l’altro, anche il turismo rurale.

Si colloca quindi in questo quadro il recupero dell’edificio, situato in una posizione indubbiamente strategica per l’arrivo e l’accoglienza in città. Una struttura che andrà a ospitare al piano terra un punto d’informazione turistica e, al prima piano, una sala a uso delle associazioni cittadine.
Un progetto avviato dall’amministrazione Della Valle che arriva a compimento nonostante la caduta della giunta dello scorso gennaio e il conseguente commissariamento del Comune.
I locali erano tra l’altro stati utilizzati nell’aprile del 2016 per ospitare un’istallazione d’arte contemporanea, un’occasione per accedere alla biglietteria, altrimenti chiusa al pubblico.
I lavori, ormai al via, andranno a completare quelli realizzati nel 2012 durante i quali, con un investimento di circa 150 mila euro, furono restaurati il tetto e gli esterni dell’edificio e predisposti gli ambienti del pianterreno per ospitare l’edicola e una caffetteria.
Il progetto attuale prevede l’allestimento delle strutture sanitarie, la ristrutturazione degli interni e delle aree d’accesso in chiave di superamento delle barriere architettoniche e, infine, l’acquisto di attrezzature per il servizio d’informazione turistica che sarà, in un primo momento, automatizzato.
Dei totem multimediali forniranno quindi un primo servizio di orientamento e informazione generale al visitatore, mentre sarà poi la futura amministrazione, ad opera ultimata, a decidere come gestire e utilizzare al meglio la struttura. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino