“Al lupo, al lupo!" E dopo un cane è stato sbranato anche un muflone

ALTO VICENTINO - “Al lupo, al lupo…”, è allarme o quasi nell’Alto Vicentino per un branco di lupi che si muove su un ampio territorio alla...

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ALTO VICENTINO - “Al lupo, al lupo…”, è allarme o quasi nell’Alto Vicentino per un branco di lupi che si muove su un ampio territorio alla ricerca di carne viva. La scorsa settimana sul monte Novegno è stata trovata la carcassa sbranata di un cane setter di 9 anni che qualche giorno prima in escursione con il suo padrone, lo scledense Alessandro Filippi, si era allontanato per rincorrere da istinto un qualche piccolo animale selvatico, senza fare ritorno al proprietario che l’ha cercato inutilmente per giorni. Questa settimana sul monte Corno dal cane di un escursionista di Lugo è stata trovata la carcassa di un muflone. Animale attaccato con la tecnica utilizzata dai lupi in branco: viene divorato al ventre e alle zone molli, mentre vengono lasciate intatte zampe e testa. Un certo allarme c’è, con pericolo in particolare per gli alpeggi nelle malghe.

La polizia provinciale conferma che sono stati avvistati due esemplari di lupi in spostamento da Lusiana.

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Il Gazzettino