THIENE - Il sindaco Giovanni Casarotto è tornato sullo spiacevole episodio del dipendente “infedele” dell’Ufficio Tributi che è...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«A scanso di notizie infondate preciso, per correttezza dell’informazione, che il dipendente infedele era impiegato all’Ufficio Tributi dagli inizi del 2018 e che pertanto tale situazione non può essersi protratta per anni - scrive il sindaco in un comunicato stampa di oggi pomeriggio, 22 ottobre - . Ai sensi dell’art. 107, comma 3, del Decreto Legislativo 267/2000 (Tuel), nonché dell’art. 12 del Regolamento interno di Organizzazione dei Servizi e degli Uffici, sono di competenza dirigenziale gli atti di amministrazione e gestione del Personale, in attuazione degli obiettivi e dei programmi definiti con gli atti di indirizzo degli organi di governo dell’Ente. Ribadisco inoltre che sono ancora in corso gli accertamenti contabili per determinare il numero di utenti e per quantificare con esattezza l’entità delle somme indebitamente sottratte che potrebbero aggirarsi sui 40 mila euro. L’attività ordinaria dell’Ufficio non è bloccata e procede regolarmente - prosegue Casarotto - pur tra le difficoltà di un aggravio di impegno richiesto, dovuto sia alla ricostruzione delle posizioni contributive, che all’accoglienza e consulenza dei cittadini interessati al problema del pagamento effettuato in contanti, che sono invitati a presentarsi agli Uffici e che ringrazio per la collaborazione. Si è in attesa, inoltre, che facciano il loro corso anche le indagini degli inquirenti e le conseguenti decisioni della magistratura». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino