La Roma torna alla vittoria grazie al gol lampo di Under

Magari non sarà guarita, ma almeno la Roma ha ripreso a correre verso la zona Champions, dalla quale è uscita all'inizio del nuovo anno: la vittoria del...

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Magari non sarà guarita, ma almeno la Roma ha ripreso a correre verso la zona Champions, dalla quale è uscita all'inizio del nuovo anno: la vittoria del Bentegodi, 1 a 0 contro il Verona, pesa dunque in classifica. L'Inter quarta ha solo 1 punto di vantaggio e, dopo questo weekend, è più vicina. Il 1° successo nel 2018 interrompe la striscia negativa dei giallorossi, a digiuno dal 16dicembre scorso. Di Francesco è decisivo almeno quanto Under che festeggia il suo 1° gol in A. Il cambio del sistema di gioco, passando dal 4-3-3 al 4-2-3-1, ha permesso alla squadra di ritrovarsi. E di non perdere l'equilibrio: nessun rischio per Alisson. Nemmeno nella ripresa, giocata in inferiorità numerica per l'espulsione di Pellegrini.    

SVOLTA TATTICA
Il 4-2-3-1 ha insomma fatto bene alla Roma in crisi di gioco e di risultati. Nainggolan è entrato in ogni azione e lo stesso ha fatto Dzeko. Nel primo tempo le chance sono state create proprio sull'asse centrale e quindi dai 2 giocatori più coinvolti dalla modifica di Di Francesco, anche se il gol del vantaggio è stato di Under che finalmente si è sbloccato e ha realizzato la sua prima rete in Italia. I giallorossi, però, non hanno raccolto quanto avrebbero dovuto.
ROSSO DIRETTO
Così la sfida del Bentegodi si è complicato dopo meno di un'ora. Fabbri ha cacciato dal campo prima l'allenatore Pecchi e al 7° della ripresa anche Pellegrini per l'entrata da dietro su Matos. Di Francesco, però, non ha cambiato, limitandosi ad abbassare Nainggolan accanto a Strootman. In fase difensiva ecco il 4-4-1 grazie al sacrificio sui lati di Under ed El Shaarawy. Quando li ha visti stanchi, li ha sostituiti rispettivamente con Gerson e Perotti. Anche in dieci, la Roma ha tenuto. Il Verona è passato dal 4-4-2 al 4-3-3, ma le occasioni migliori le hanno avute Dzeko e Strootman, quest'ultimo su invito di Defrel che è entrato nel finale al posto del centravanti.  


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Il Gazzettino