Qualificazioni Mondiali, l'Italia parte bene: battuta 3-0 la Moldova

Qualificazioni Mondiali, l'Italia parte bene: battuta 3-0 la Moldova
Il cammino delle azzurre nelle qualificazioni ai prossimi Mondiali parte bene: l'Italia di Milena Bertolini batte 3-0 la Moldova, a Trieste, grazie alla doppietta di Cristiana...

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Il cammino delle azzurre nelle qualificazioni ai prossimi Mondiali parte bene: l'Italia di Milena Bertolini batte 3-0 la Moldova, a Trieste, grazie alla doppietta di Cristiana Girelli e alla rete di Valentina Giacinti. Pratica chiusa nel primo tempo. Poi, nella ripresa, Gama e compagne nonostante siano state in pianta stabile nella metà campo avversaria, non sono riuscite ad arrotondare il punteggio. Ma va bene così, l'importante era partire con il piede giusto. E martedì sempre alle 17,30 si replica in Croazia.

Senza storia

Una gara senza storia, incanalata al minuto 16 grazie alla juventina Girelli. La romanista Giugliano apre a destra (la sua regia è stata illuminante), Cernoia sgasa e pesca sul secondo palo la compagna di club, che di testa impegna il portiere ospite, e poi, sulla respinta, spacca la partita. Su rigore il raddoppio, sempre della bianconera (46 gol in nazionale per lei). La gara la chiude Giacinti, che prima sbaglia col destro, ma poi col sinistro non lascia scampo all'estremo difensore Moldavo. 

Troppi errori

C'è una pecca, però. Ed è quella delle tantissime, e anche clamorose occasioni da rete, che la nostra nazionale non ha concretizzato nella seconda parte di gara. Troppi errori sotto porta. Non è stato un problema oggi, ma potrebbe diventarlo nelle prossime uscite. Bisogna sicuramente migliorare sotto questo aspetto. Bertolini lo sa. Ed è sempre stata una pecca per le azzurre, che diverse volte, durante questo importante percorso di crescita - i risultati parlano chiaro - hanno mostrato una certa mancanza di freddezza lì dove conta. C'è da migliorare. Perché le grandi squadre, a questi livelli, ad ogni occasione ti puniscono. E soprattutto non si fermano mai. Le azzurre hanno dato la sensazione, nel secondo tempo, di aver alzato un po' il freno a mano. Alla ct non è piaciuto. 

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Il Gazzettino