Malagò al Cio: «L'Italia ha voglia di avere i Giochi»

Malagò al Cio: «L'Italia ha voglia di avere i Giochi»
Giovanni Malagò, presidente del Coni, ha inviato una lettera ai membri del Cio che il 24 giugno decideranno se assegnare i Giochi invernali del 2026 a Milano-Cortina o a...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Giovanni Malagò, presidente del Coni, ha inviato una lettera ai membri del Cio che il 24 giugno decideranno se assegnare i Giochi invernali del 2026 a Milano-Cortina o a Stoccolma-Aare. Una mossa per ribadire i punti forti del progetto e che le regole sono state rispettate, anche in reazione alla missiva in inglese inviata ai membri Cio da Gunilla Lindberg, segretaria del comitato olimpico svedese, che avrebbe utilizzato poco 'fair' nei confronti della candidatura italiana.


«Nella lettera ho scritto anche che mai come in questo momento in Italia c'è una formidabile onda di coinvolgimento, adesione, positività e volontà di avere i Giochi - ha spiegato Malagò, ospite del Festival dell'energia a Milano -. Nell'intera popolazione il favore è quasi all'80 per 100: vuol dire che è stata ben presentata la candidatura, forse molti non credevano che si potesse spendere così pochi soldi per promuoverla. Non ho mai detto nulla degli avversari, perché è profondamente vietato, sbagliato e lo considero inelegante. Al di là di quello che loro stanno facendo, io sono convinto dal primo giorno che ce la faremo, ma sono conscio delle dinamiche del voto che non sfuggono a nessuno».
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino