L'Italia sconfigge la Repubblica dominicana: azzurre alle Final Six

di Redazione Sport

Azzurre inarrestabili nel World Grand Prix: a Bangkok è giunta la sesta vittoria consecutiva che ha assicurato con una gara di anticipo l'accesso alla Final Six. Le...

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Azzurre inarrestabili nel World Grand Prix: a Bangkok è giunta la sesta vittoria consecutiva che ha assicurato con una gara di anticipo l'accesso alla Final Six. Le azzurre del ct Davide Mazzanti hanno sconfitto la Repubblica dominicana per 3-0 (25-20, 25-22, 25-15) e domani affronteranno le padrone di casa thailandesi aspirando alla vittoria della pool H. Al momento, per la Final Six in programma a Nanchino dal 2 al 6 agosto, le altre formazioni sicure della partecipazione oltre all'Italia e alla Cina ospitante, sono Serbia e Stati Uniti; i rimanenti due posti saranno contesi fra Olanda, Brasile e Giappone. Oggi, contro la Repubblica dominicana, le migliori marcatrici del match sono state Miriam Sylla e Caterina Bosetti (11 punti). Classifica generale: Serbia e Stati Uniti 6V 19p; Italia 6V 16p; Olanda e Brasile 5V 15p; Cina 5V 13p; Giappone 5V 11p; Rep. dominicana 4V 11p; Russia 2V 9p; Thailandia 1V 5p; Turchia 1V 4p; Belgio 0V 1 p.

«Sono estremamente soddisfatto del risultato ottenuto dalla nazionale femminile, qualificarsi alla Final Six era un obiettivo difficilissimo, ma che abbiamo raggiunto con pieno merito». Lo dice il presidente della Fipav, Bruno Cattaneo, commentando l'exploit delle azzurre.

Il giovane gruppo di Davide Mazzanti ha saputo mettere in fila, tra le altre, squadre del calibro della Cina (vincitrice dell'oro olimpico), degli Stati Uniti (detentori del titolo mondiale) e la Russia (campione d'Europa), senza dimenticare la Turchia battuta due volte. «Le ragazze, il ct Mazzanti e lo staff azzurro sono stati fantastici, nel corso del torneo si è vista una crescita esponenziale del gruppo. Dietro a questa qualificazione c'è un grandissimo lavoro della Federazione che nel giro di pochi mesi ha saputo riportare la nazionale femminile a primeggiare sul palcoscenico mondiale», aggiunge Cattaneo.

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Il Gazzettino