Juventus-Zenit, Allegri: «Questa vittoria serve per il passaggio del turno, sabato sarà un'altra partita». Dybala: «Platini è un idolo»

Juventus-Zenit, Allegri: «Questa vittoria serve per il passaggio del turno, sabato sarà un'altra partita»
Dopo due sconfitte consecutive in campionato, la Juventus di Massimiliano Allegri torna a sorridere in Champions League. Contro lo Zenit, a Torino, i bianconeri hanno agguantato,...

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Dopo due sconfitte consecutive in campionato, la Juventus di Massimiliano Allegri torna a sorridere in Champions League. Contro lo Zenit, a Torino, i bianconeri hanno agguantato, con due turni di anticipo, la qualificazione agli ottavi e il mister toscano non nasconde la soddisfazione: «La squadra questa sera ha fatto una bella prestazione anche tecnicamente piacevole. Non abbiamo perso lucidità quando abbiamo preso quel gol e poteva succedere tutto. Oggi siamo contenti perché abbiamo passato il turno con due giornate di anticipo».

Anche se qualcosa da recriminare Allegri ancora ce l'ha, specie il gol preso sul finale, a risultato già acquisito: «Ho già parlato con i ragazzi dobbiamo migliorare soprattutto negli ultimi minuti dove non dobbiamo subire nulla e invece era nell'aria subire gol. Questa cosa è già successa quando abbiamo perso punti in campionato».

Il toscano ha poi elogiato la prestazione di Paulo Dybala, autorete di una doppietta: «Si era presentato benissimo in ritiro poi l'infortunio l'ha limitato. Può migliorare ancora tanto come tutte la squadra». E ha parlato anche di Federico Chiesa e Weston McKennie, il secondo «ha fatto una bella prestazione e in questo momento sta bene», quanto all'esterno azzurro: «Ha giocato sempre a destra o di punta quando non c'era Morata. Poi in campo aperto diventa devastante», ha detto Allegri, che ha concluso con una battuta sul campionato. «Questa vittoria porta il passaggio del turno. Sabato giocheremo contro una squadra che corre tanto e forte tecnicamente come la Fiorentina e servirà un'ottima prestazione per vincere», ha concluso l'allenatore della Juventus.

 

Juventus-Zenit, le pagelle: Dybala (7,5) è un faro, McKennie (6,5) cresce

 

Juventus, Dybala: «Platini è un idolo, l'esultanza è un omaggio»

«L'esultanza è stata un omaggio, per me è un idolo come lo è per il calcio e per la Juve: volevo già farlo contro l'Inter, ma non mi sembrava il caso», ha detto Dybala dopo aver superato e staccato Michel Platini nella classifica marcatori di tutti i tempi dei bianconeri. La Joya, in occasione della rete numero 105 con la quale ha sbloccato la sfida contro lo Zenit, ha esultato sdraiandosi per terra con un braccio sotto la testa, proprio come fece Le Roi nella finale di Coppa Intercontinentale del 1985.

 

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Il Gazzettino