Un “giallo” risolto dopo 22 anni: riconosce grazie ai social la sua scrittrice preferita. Al tempo scriveva con uno pseudonimo

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Tutto cominciò da un libro

«A metà degli anni '90 mi ritrovai per un po' anche in testa alla classifica di vendita italiana di settore grazie alle 80mila copie raggiunte da "Il mistero dell'Abbazia"». È invece con un altro suo avvincente titolo, "La maledizione dei Mac Gregor", che Rossi conquistò il cuore e la testa di Antonio, un ragazzo allora dodicenne, residente in Sicilia, e al quale un insegnante diede quell'avventura da leggere. Il ragazzo ne rimase talmente colpito da diventare un assiduo lettore di libri e da decidere quella che sarebbe stata la sua strada nella vita: scrivere gialli deduttivi. Al vero si è poi laureato in scienze filosofiche, ma non ha mai abbandonato la sua passione, scrivendo ben 5 volumi pubblicati.

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