AREA DIFFUSA

Gli alloggi dell'Esu, assegnati in base ai criteri di reddito e merito, si aggiungono com'è noto ai 35 posti letto offerti alle Tettoie di Altobello, come previsto dalla convenzione siglata con l'Ater di Venezia. Al momento sono circa 60 gli studenti che si sono insediati in via Torino, che sarà ufficialmente inaugurata nelle prossime settimane. Ma ancora di più sono gli studenti che da metà settembre hanno trovato casa al Campus X, l'avveniristica struttura sorta a fianco dell'ostello AO di via Ca' Marcello. Qui la società avviata nel 2011 da Ernesto Albanese e Stefano Tanzi, che conta otto residenze in altrettanti sedi universitarie con una capienza complessiva di 4.300 posti, ha realizzato un complesso da 284 camere per 568 posti letto. La formula di Campus X è particolarmente innovativa, dato che oltre all'alloggio sono a disposizione sale studio, un'area fitness con attrezzature sportive e poi lounge, sala mensa, zona party e area barbecue, con una portineria sempre aperta e servizi di pulizia e manutenzione a richiesta (come il kit cucina per chi non è attrezzato). Il modello è quello dei campus anglosassoni, dove le necessità abitative degli studenti garantiscono anche una vivace vita sociale. Una vocazione che in via Ca' Marcello si cerca di promuovere con alcuni eventi come feste e tour enogastronomici nelle isole dell'estuario, ma soprattutto con offerte modulabili in relazione alla permanenza degli studenti.